Se sei un appassionato di ciclismo, sicuramente hai sentito parlare delle teorie contrastanti sulla respirazione durante l’attività fisica.
Ma quali sono i fatti e le prove concrete dietro a queste teorie?
Iniziamo sfatando un mito: non devi credere ciecamente a nessuno.
La chiave per comprendere la respirazione nel ciclismo e ascoltare il tuo corpo e sperimentare diverse tecniche.
Il corpo umano è una macchina incredibile, e imparare come funziona può fare la differenza nelle tue prestazioni.
Esistono tre grandi categorie di approcci alla respirazione nel ciclismo:
coloro che sostengono la respirazione solo con il naso,
quelli che preferiscono solo la bocca e quelli che utilizzano sia il naso che la bocca.
Ma cosa dice la scienza?
La chiave per un respiro efficace e potente è combinare la respirazione attraverso il naso e la bocca.
Inspirando dal naso e chiudendo leggermente la bocca, garantirai un corretto flusso d’aria.
Nell’espirazione, apri leggermente la bocca, ma senza esagerare, per mantenere un equilibrio e massimizzare l’efficacia del respiro.
Non lasciare che le teorie campate in aria senza fondamenta ti frenino.
Quando Inspiri usa il naso, in modo da filtrare l’aria in entrata, ma senza esagerare altrimenti rischi di bloccarti.
È il momento di sbloccare il tuo potenziale atletico e raggiungere prestazioni che prima sembravano impossibili.
Come respirare sotto sforzo?
È importante comprendere che la respirazione sotto sforzo massimo richiede una quantità precisa di aria, pressione, tempi e potenza per ottimizzare le prestazioni.
Nel mio video, ti mostro dei test di respirazione nasale che puoi provare tu stesso, anche al di fuori della bicicletta.
Sperimentare direttamente ti darà una consapevolezza maggiore e ti aiuterà a evitare teorie senza fondamenta.
La respirazione nel ciclismo è ricca di teorie, e il vero problema è comprendere chi ha ragione e chi ha torto.
Di sicuro non è possibile che due teorie discordanti tra loro siano esatte entrambe, ma di certo creano molta confusione e non si sa più a chi credere.
Vorrei precisare che stiamo parlando sempre di respirazione sotto sforzo, non di esercizi di respirazione da fermo, quindi la faccenda è al quanto più ardua.
Teorie sulla respirazione nel ciclismo
Nella respirazione in corsa o sotto sforzo ci sono tre grandi categorie:
1 Chi dice che serve respirare solo con il naso.
2 Chi solo con la bocca.
3 Chi naso bocca.
A chi bisogna credere?
Qui voglio lanciare una lancia bella affilata.
Tu non devi credere a nessuno, devi essere scettico sempre.
Ascolta il tuo corpo per capire cosa è meglio e cosa non lo è e prova ogni nozione, ogni tecniche che ti viene detto.
Il corpo è una macchina perfetta, e se conosci come funziona rende che è una meraviglia.
Se sbagli tasti invece, tutto si complica.
Oltre a dividere queste grandi categorie, direi che è doveroso capire anche altro sulla respirazione sotto sforzo.
Quante volte ti è stato insegnato per filo e per segno in modo dettagliato la quantità, pressione, tempi, potenza di ogni singolo movimento respiratorio sotto sforzo massimo?
In questo video vi faccio vedere alcuni test di respirazione nasale, e ti consiglio di farli assieme a me, sarà quasi divertente.
Senti cosa accade nel tuo corpo in modo da lasciare le teorie a chi ama le teorie.
Come hai visto ho fatto molti esempi che puoi provare personalmente anche tu anche senza andare in bici.
Perché?
Semplice.
In questo modo puoi provare ogni nozione di persona in modo da aumentare la tua consapevolezza, evitando di credere a teorie campate in aria senza fondamenta.
Il principio per aumentare
il fiato con la respirazione
Non mi stancherò mai di scriverlo o dirlo che la respirazione corretta per rendere al massimo deve essere fatta con naso e bocca.
Inspiro di naso con la bocca chiusa.
Espiro con la bocca aprendola pochissimo.
Se apri troppo la bocca quando espiri non calibri più, butti fuori a caso e tendi a svuotare troppo e perdere efficacia.
Se il tuo obiettivo è far fatica e sprecare energie, allora non provare nulla e vai avanti cosi, magari spendendo soldi ovunque senza risolvere il problema alla radice.
Se invece vuoi cambiare radicalmente e sentire come il tuo corpo può migliorare forza e resistenza applicando delle tecniche specifiche di respirazione, fallo!
Puoi provare le tecniche del Protocollo Ciclista Flow gratuitamente scaricando il mio audio ritmo gratuito da ascoltare seguire mentre pedali.
Anche se sono 15 anni che faccio questo mestiere e ho allenato circa 1300 atleti personalmente, tra questi molti campioni, mi chiedevo cosa penserà chi mi vede per la prima volta?
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Non ci sono più scuse.
È arrivato il momento di sbloccare il tuo potenziale atletico e raggiungere livelli di prestazioni che prima sembravano impossibili.
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Emanuele Zanella – Ideatore del Metodo Flow
Mental Coach esperti nello sviluppo delle performance fisiche e mentali.