Esprimi al massimo la tua potenza psicofisica grazie al potere della respirazione in Action

Le OCR è uno sport molto dinamico, ricco di insidie di ogni tipo, con cambi di ritmo e movimento continui.

Questo richiede una grande preparazione atletica, ma anche una gestione dello stress notevole per riuscire a superare gli ostacoli nel migliore sprecando meno energie possibili.

In poche parole se vuoi vincere la bravura non basta; devi avere fiato e la mente lucida fino alla fine.

Queste sono le caratteristiche necessarie per vincere.

Se hai fiato, ma non ragioni a causa dello stress, entri nello sconforto, la paura di sbagliare di assale, i movimenti vengono svolti e sono cavolacci amari.

Per arrivare preparato c’è di tutto, tranne una preparazione strategica sulla respirazione in action, la quale ti permette di fare la differenza.

Ovviamente non sto parlando delle solite tecniche di respirazione diaframmatica da fermo, ma di tecniche studiate apposta da applicare mentre corri e fai gli ostacoli con il cuore che scoppia.

Sbagliare a respirare in queste condizioni ti può costare caro perché ogni respiro è collegato ad un codice emozionale preciso.

Vale a dire che se hai paura di sbagliare, in automatico assumi una respirazione affannosa, più corposa perché il cervello va in allarme.

Sapendo cosa fare riesci a gestire le emozioni tramite la respirazione, gestendo in automatico anche le emozioni senza fare nessuna pratica meditativa.

Tutte queste tecniche insieme ti permettono di recuperare in tempi record, aumentare la resistenza e la fluidità dei movimenti.

In poche parole è come mettere il turbo perché colleghi mente e corpo nel modo corretto.

Il corpo umano è una macchina perfetta, ma funziona solo se vengono presi in considerazione tutti gli elementi in questione.

Questi elementi si chiamano codici istintuali respiratori.

Hanno un potere incredibile perché attivano la forza del tuo istinto e sulla biochimica del corpo in modo meccanico!

E tutto mentre:

-corri a piedi
-devi recuperare
-devi fare gli ostacoli di vario genere
-devi spingere il corpo al massimo

In pratica per ogni momento, ogni scopo hai un sistema preciso di respirazione da utilizzare che ti permette di esprimere al massimo la tua forza e tecnica fisica appresa nel tempo.

Lo so è una figata pazzesca!

Come respirare mentre sei in gara

Di solito chi sente parlare di respirazione in action la prima volta mi guarda come se fossi un alieno.

Normale.

Il cervello quando sente informazioni nuove alza la guardia, ed è per questo che faccio sempre provare di persona alcuni principi ai più scettici.

La figata?

Essendo pura meccanica umana la differenza è immediata, quindi rimangono sbalorditi dai risultati immediati che ottengono, per questo passo sempre alla pratica.

Come superare un ostacolo serve tecnica, lo stesso vale con la respirazione.

I risultati immediati avvengono perché la respirazione è il tramite che collega corpo e mente e livello energetico, mentale, muscolare ed emotivo.

Vale a dire se respiri male, ti muovi peggio e fai molta più fatica perché usi solo la forza muscolare.

Respirare in modo specifico mentre corri e fai gli ostacoli, crei una connessione potente interna e ti senti i muscoli più scattanti, il corpo più leggero, e una mente lucida.

Chi prova la prima volta questo metodo afferma:

“Una sensazione veramente diversa.
Più energia, più fluidità, veramente una sensazione che non avevo mai provato.
Mi sento il corpo più leggero, non percepisco più il peso del mio corpo.
Il lavoro è molto più fluido.
La resistenza aumenta moltissimo”

Questo è il potere della mente e del corpo che hai a portata di mano sempre, solo che non lo sui.

Non servono pozioni magiche, riti sciamani o cerotti fatti dalla NASA.

Quelle cosette le lascio ai polli che spendono soldi senza imparare nulla.

Il corpo è una macchina perfetta.

O impari a usarlo, o non lo farai mai, e altri lo faranno al posto tuo!

Vediamo come funziona

Ho seguito molti atleti che praticano le OCR per quanto riguarda la corsa e recuperi, dando le indicazioni anche sugli ostacoli.

Alcuni mi dicevano che avevano tanta forza, tecnica ma che gli ostacoli li mettevano in difficoltà perché sprecando troppe energie.

Come prima soluzione per risolvere il problema è aumentare gli allenamenti per riuscire a sostenere il peso del corpo ed essere più fluidi, ma il problema rimaneva.

Perché?

Perché il problema è altro, non sapevano come bilanciare l’aria all’interno di sé.

Non avevano nessuna consapevolezza respiratoria per quanto riguarda (quando, come, quanto e perché) respirare in un determinato modo.

Qui non stiamo parlando di buttare dentro aria a caso, ma saper calibrare in modo specifico ogni tipo di respirazione in base al proprio obiettivo del momento.

Nel video qui sotto trovi una testimonianza di Simone Marcato, preparatore atletico delle OCR.

Il tempo per comprendere la meccanica respiratoria, provarla lentamente e poi passare subito all’azione, e cambiare da subito approccio con lo stesso esercizio.

Altro video interessante sull’applicazione del Metodo Flow sulla corda e parete.

Nota bene le differenze solo applicando la respirazione Flow.

Cosa dice chi lo ha testato di persona

Ecco le parole di Giamma e Silvia, i primi classificati della gara di OCR svolta a Padova.

“Mi sento fluido, più leggero ma compatto.

C’è una differenza di esecuzione, ti viene da essere più dinamico pulito, invece quando vai in fisico, si diventa scattosi aggravando i movimenti.

Non sentivo male alle mani e negli avambracci.

Mi sento molto più fluida nel fare gli ostacoli, e anche il fiatone cala.”

 

Feedback in fisico vuol dire con la respirazione normale.

 

“quando sono andato in fisico ho sentito più dolori muscolari

– il blocco della spalla che dovevo richiamare

– la mano che faceva fatica a stringere

– con la respirazione normale ne facevo uno alla volta

– in fisico sono più scattoso nei movimenti”

 

Feedback in Flow vuol dire applicando il Metodo Flow.

 

” In Flow invece ho saltato degli anelli

– hai più tenuta perché hai più velocità; devi stare meno sulla presa.

– il corpo è molto più fluido e leggero nei movimenti